liberamente tratto da “L’Onda” di Todd Strasser
una produzione Nest Napoli Est Teatro – Niu Teatro
adattamento e regia Andrea Vellotti
con Luigi D’Amore, Leonardo Di Costanzo, Alessio Galati, Sabrina Incoronato, Alessandra Mantice, Domenico Moccia, Francesco Rungi, Gianluigi Signoriello
e con Martina Attanasio, Matteo D’Antò, Daniela De Vita, Lorenzo Izzo, Gennaro Lucci
scenografia Vincenzo Leone, Mariateresa D’Alessio
disegno luci Desideria Angeloni
costumi Sara Oropallo
video Alessandro Berlino
assistente alla regia Martina Attanasio
organizzazione Carla Borrelli
ufficio stampa Gennaro Bianco
In un mondo di “stories”, di vita virtuale più forte di quella reale, nelle nostre vite che scorrono mentre siamo connessi ad altro e ad altri, siamo ancora in grado di riconoscere il potere, la deriva, la follia, la verità (se esiste)?
In una scuola superiore, in una periferia, un professore si trova a discutere con i suoi studenti di Hitler, nazismo, dittatura, e delle ragioni che hanno portato a conseguenze disperate e devastanti, inimmaginabili.
Come è potuto accadere? Dove erano gli altri? Perché?
La classe, la scuola, l’intero istituto, diventano un laboratorio, nasce una ricerca per rispondere a queste domande, alla possibilità di capire, alla scoperta dell’escalation, alla volontà di riconoscimento.
Cosa accade se diventiamo noi la dittatura? Se abbiamo noi il potere?
Domande alle quali proviamo a dare risposta, immergendoci in una realtà che appare lontana, come tutto ciò che è passato o lontano e che sembra non ci riguardi ma che quando ci colpisce ci cambia profondamente.
L’Onna è un esperimento teatrale collettivo, è la volontà di ricercare l’essenza del nostro sentire, di capire come e se è ricattabile, se è corrompibile, se è autentico, se è desiderato sognato amato. Siamo davvero padroni della nostra storia? Siamo parte attiva della Storia?
L’Onna siamo noi, ieri oggi domani. Sempre. È quello che vogliamo essere? Ciò a cui aneliamo?
Teatrodomenica 17 Luglio ore 15:30
Ex Chiesa del Rosario