Emilio Orofino

EFFETTO48

Un documentario che racchiude un universo impossibile da conoscere, dove la verità è un palcoscenico dove realmente si finge di essere artisti, avventurieri o viaggiatori del tempo. Il racconto di un festival che come un’astronave smarrita vaga tra le stelle senza la pretesa di un approdo, seguendo una rotta che vede nell’oblio la sua meta più incantevole.

Effetto 48 è un’ampolla colma di elementi compiuti che in questo film si presentano come particelle agitate in continua disgregazione. Le guardiamo muoversi con il desiderio ineluttabile di ricongiungersi in una nuova forma primitiva e indissolubile. Un gioco cosmico dove la terra e il cielo sono in primo piano e tutte le cose materiali e immateriali sono uno sfondo coperto da un manto di ingenuo amore.

Un frammento cinematografico che si presenta come un antico codice scalfito nel marmo, illuminante o indecifrabile a seconda se chi lo scruta sia un alchimista o un curioso.

Cinema